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Era un carabiniere in prima linea. Faceva parte di un'unità speciale dell'Arma, il 13º Reggimento Carabinieri "Friuli-Venezia Giulia", con sede a Gorizia, che ha compiti di antiterrorismo e ordine pubblico. Il reggimento è inquadrato nella Seconda Brigata Mobile Carabinieri assieme al "Tuscania" e ai GIS ed è spesso dispiegato in missioni all'estero.
Anche il carabiniere Michele Filippo aveva già alle spalle numerose missioni: era già stato in Afghanistan, Kosovo, Iraq e in nord Africa. In particolare, era scampato all'attentato di Nassirya del 12 novembre 2003 dove stava prestando servizio la sera del triste evento e si salvò perchè smontò dal servizio di guardia pochi minuti prima.
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