L'emergenza migranti irregolari letteralmente scaricati nottetempo da automezzi nelle vie dei piccoli paesi della nostra zona continua.
La mattina del 16 agosto un nostro compaesano ha trovato segni di bivacco notturno su uno spiazzo verde di sua proprietà. Evidentemente la notte di ferragosto un gruppo di migranti ha cercato ristoro nella natura circostante accendendo anche un piccolo fuoco.
Sempre nella mattina del 16 agosto a Gonars sono stati trovati una quindicina di migranti seduti in una piazzola di proprietà privata, sul posto sono intervenuti il sindaco di Gonars e un assessore oltre che il sindaco di Castions di Strada per un confronto sul tema tra amministratori locali e le autorità di pubblica sicurezza.
Oggi sul Messaggero Veneto sono citate le parole del sindaco di Castions di Strada ("Non si ferma il flusso dei richiedenti asilo") «Non abbiamo spazi, ma soprattutto non abbiamo personale a disposizione per la sorveglianza». Ieri il nostro sindaco è riuscito a trovare una soluzione per l’accoglienza di due dei sette minorenni rintracciati, al Bearzi di Udine ma la tensione rimane alta tra gli amministratori locali che si ritrovano a gestire un'emergenza molto severa e per la quale non appaiono esserci direttive chiare da parte degli organi di governo nazionale.
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