Inaugurata la mostra dedicata a Mauro Paviotti, fotografo mancato nel dicembre 2022. Oltre ad una nutrita partecipazione di appassionati, all'inaugurazione erano presenti il sindaco di Castions di Strada e la giunta comunale, l'assessore regionale alla cultura Anzil, i consigliere regionale Martines, i sindaci di Palmanova e Talmassons. La curatrice Klun ha evidenziatole doti artistiche di paviotti e chiusura dei discorsi delle autorità intervenute, il consigliere Martines ha annunciato l'intenzione di portare in consiglio regionale questa mostra in un prossimo futuro.
martedì 7 gennaio 2025
mercoledì 1 gennaio 2025
domenica 15 dicembre 2024
venerdì 13 dicembre 2024
ANNUNCIO: Inaugurazione delle mostra dedicata alle fotografie del compianto Mauro Paviotti - Sabato 14 dicembre 2024
L'esposizione, realizzata grazie al supporto della Regione Friuli Venezia Giulia, dei due Comuni e in collaborazione con ArtOK, si articola in tre sedi e in fasi temporali successive, creando un'antologia che raccoglie i vari filoni della produzione fotografica di Paviotti in quasi quarant'anni.
La mostra si aprirà a Palmanova il 14 dicembre alle ore 11 presso la Polveriera Garzoni e proseguirà negli spazi di ArtOK in Borgo Cividale 23/A, rimanendo aperta fino al 14 gennaio. Dal 4 gennaio al 2 febbraio, un'altra sezione della mostra sarà ospitata nella biblioteca di Castions di Strada.

Nel 2012, l'Amministrazione comunale di Palmanova invitò un gruppo di fotografi, tra cui Paviotti, a rappresentare la città in vista del riconoscimento Unesco. La mostra "Palmanova di ombra e di luce" offrì una visione in bianco e nero della città rinascimentale contemporanea, mettendo in risalto la dinamicità e l'ispirazione delle fotografie di Paviotti.
Tornando al 1987, Paviotti presentò "I miei palmanovesi" sul Dongione di Porta Cividale, un'esposizione di ritratti ironici e affettuosi che catturavano l'essenza di amici e concittadini, alcuni dei quali sono ora esposti in polveriera.
Questa mostra personale offre una panoramica completa dell'opera di Mauro Paviotti, del suo percorso di ricerca e della sua evoluzione nell'uso della macchina fotografica, che gli valse, tra l'altro, il premio Friuli Venezia Giulia Fotografia del Craf.
mercoledì 21 agosto 2024
martedì 13 febbraio 2024
Lutto: Addio allo scultore friulano Giovanni Patat, autore della nuova statua di San Pellegrino sulla colonna della piazza. - 12 Febbriao 2024
Ne dà notizia il Messaggero Veneto: "Addio allo scultore friulano Giovanni Patat, il ricordo del figlio: «Per lui l’arte era la cosa più importante»".
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Una suggestiva vista della statua di San Pellegrino opera di Patat |
Numerose sono le sculture che Giovanni d'Artegna ha creato tra le quali la "Donna Friulana" scolpita in pietra piasentina nella piazza principale di Artegna, il suo autoritratto, collocato nel parco delle sculture sempre nel suo paese natale.
Per noi morsanesi, l'opera più ammirata di Patat sarà sempre la statua di San Pellegrino nell'omonima piazza di Morsano di Strada, realizzata dallo scultore nel 2003.
Mandi Giovanni!
lunedì 24 luglio 2023
Il Vescovo in Visita a Morsano di Strada e Inaugurazione del Monumento alla Famiglia - Domenica 23 Luglio 2023
Domenica 23 luglio grande festa a Morsano per l'arrivo del vescovo della diocesi di Udine mons. Mazzucato. Si e' trattato di una domenica speciale per la comunita' morsanese perche' era la giornata in cui si celebrava il ricordo del compianto Lorenzo Parelli, tragicamente deceduto mentre stava svolgendo il periodo di alternanza scuola-lavoro e della nonna Angela Turello che prima di mancare improvvisamente l'anno scorso, é stata per decenni molto attiva in paese a sostegno di varie iniziative comunitarie ed associazioni. Inoltre si celebrava la fine lavori del rifacimento della facciata della chiesa parrocchiale e dell'Oratorio ed infine, é stata l'occasione per inaugurare il monumento dell'artista morsanese Giovanni Sicuro"Minto" commissionato e finanziato dal Circolo Culturale "Le Rsiultive" e quindi donto alla comunitá. Alla celebrzione hanno partecipato il sig. sindaco Ivan Petrucco, rappresentanze civili e religione tra cui mons. Genero, reggente della parrocchia di Morsano. Una bella domenica conclusasi con il pranzo con sua eccllenza presso un locale della zona.
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Un momento dell'inaugurazione |
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Il monumento alla famiglia opera del "Minto" |
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La presidente del Circolo "Le Risultive, Anita Forgiarini, con il vescovo Mons. Mazzucato accanto al busto di Mons. Antivari |
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L'artista morsanese Giovanni Sicuro "Minto" con il vescovo, la presidente del circolo Anita Forgiarini, il sacerdote morsanese Don Paolo Biscotti e il referente del consiglio pastorale Vecchiato. |
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L'articolo del messaggero veneto |
giovedì 26 dicembre 2019
Il presente di Campeotto e Bradia: Edizione 2019
martedì 17 dicembre 2019
Giulia della Peruta nella Boheme di Puccini al Teatro Petruzzelli di Bari - dal 18 al 29 dicembre 2019
Maggiori dettagli qui: https://www.fondazionepetruzzelli.it/il-pipistrello/
Biglietteria: https://www.vivaticket.it/
Dal Blog di Giulia: http://giuliadellaperuta.blogspot.com/2019/12/boheme-al-petruzzelli.html
La Boheme dietro le quinte - TGR Puglia
Dal web: Al Teatro Petruzzelli LA BOHÈME di Giacomo Puccini Dicembre 2019
venerdì 6 dicembre 2019
Roma: Presentato al CONI il libro su Dino Zoff alla Lazio. La foto della copertina è del nostro Paviotti. 5 dicembre 2019
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Dino e la sua Lazio La copertina è una foto storica di Mauro Paviotti! |
domenica 24 novembre 2019
I nuovi guardiani - Personale di Mauro Paviotti - Autunno 2019
Inaugurata Venerdì 22 novembre dalle ore 18:30, la mostra continuerà fino a gennaio.
La pagina su Facebook: https://www.facebook.com/events/1509710829196711/
domenica 6 ottobre 2019
ANNUNCIO - Mauro Paviotti alla 15^ Giornata del Contemporaneo nel porticato della Loggia della Gran Guardia di Palmanova - 12-13 Ottobre 2019
martedì 18 giugno 2019
Giovanni Sicuro "Minto": Il busto di Tommaso Crudeli collocato in forma permanente al George Washington Masonic National Memorial - Giugno 2019
22301 USA).
Una bella soddisfazione per Giovanni cui aggiungiamo i complimenti nostri sia per il pregio dell'opera che per l'importante sede in cui è stata collocata.
Bravo Minto!