Finisce in parità una sfida bellissima tra due squadre che giocano un ottimo calcioAC. Morsano 1 - Nobile Impianti Calcio 1
Sabato 14 novembre 2009, in una grigia giornata autunnale, si sono fronteggiate un’AC Morsano, terzultima dopo una serie di rocamboleschi pareggi e sconfitte causate più dalla sfortuna che dall’imperizia ed una Nobile Impianti Calcio di San Giorgio di Nogaro, paga del primo posto in classifica dopo una serie impressionante di risultati positivi. Le aspettative del pubblico di casa erano alte, il centinaio di spettatori accorsi al “comunale” esigevano un risultato positivo per vedere la squadra uscire dalla zona bollente della classifica. Alla fine non se ne andranno delusi, sebbene ci sarà spazio per recriminazioni contro alcune decisioni arbitrali e la solita pennellata di sfortuna che sembra caratterizzare le prestazioni del collettivo bianco-celeste questa stagione. Gli ospiti, invece, potranno gioire del punto ottenuto perché sarebbe potuta andare molto peggio. Ma andiamo con ordine. La squadra di casa, mister Tavaris la schiera con due punte ed un centrocampista fluidificante mentre gli ospiti di mister Tognan, si dispongono in campo con un’impostazione tattica guardinga, con i centrocampisti abbastanza arretrati ed una squadra molto corta. Che la Nobile Impianti fosse prima in classifica e non avesse mai perso una partita lo si capisce nei primi 15 minuti di gioco. Il dominio del campo nettamente in mano ai sangiorgini che con diverse puntate offensive di Chiabò e Venturini mettono subito in difficoltà la difesa del Morsano diretta da capitan Tuan. Vicini al gol già nei primissimi minuti, con un pressing incalzante fatto di veloci uno-due e virtuosi preziosismi, gli ospiti raggiungono l’olimpo della marcatura con un’azione fulminea di Parise che guadagna la posizione a fondo area, cerca l’inserimento ma contrastato dalla difesa morsanese indirizza un preciso assist rasoterra a centro area. Raccoglie il furetto Chiabò che non perdona ed insacca. Uno a zero, tifosi di casa ammutoliti, palla al centro e vantaggio pienamente meritato degli ospiti. A questo punto il Morsano reagisce in quella che sarà la chiave di volta della partita: da adesso in poi il gioco sarà dominato dalle sue manovre. Passano pochi minuti che un’imbeccata di “Peppe” Purpiglia si stampa sulla traversa. Sul rovesciamento di fronte, il solito Chiabò cerca di sorprendere l’asse difensivo Canevarolo-Del Frate-Tuan ma come l’onda s’infrange sugli scogli, così le azioni sangiorgine dovranno arrendersi ai macigni morsanesi a guardia dell’area. Area che per lunghe frazioni di gioco non vedrà mai un pallone avversario. Tanto che al 31”, sugli sviluppi di una punizione dal limite di Canevarolo, la palla scivola in calcio d’angolo per poi rientrare in gioco con un preciso cross che però nessuno raccoglie. Sul rinvio dell’estremo difensore, la palla rientra in possesso del Morsano che vede Di Benedetto giostrare sul lato sinistro del campo, dribbling e poi cross a servire Franz, che pennella d’istinto: traversa. Pubblico in visibilio: il Morsano c’è e ruggisce! Nel frattempo, alcune decisioni arbitrali suscitano perplessità: Di Blas, lanciato a rete, viene atterrato e mentre il pubblico invoca tutti i santi in paradiso, il giudice di gara invoca la simulazione. Simile sorte toccherà a Barchiesi, vittima di un fallo pochi minuti dopo. Termina il primo tempo.La seconda metà di gioco sarà tutta dominata dalla manovra del Morsano, disperatamente alla ricerca del gol del pareggio. Al 3” Di Blas fluidifica fuori area avversaria, ma la sua conclusione è deviata in corner. Al 10” la Nobile Impianti prova ad avanzare con Possolenti che tira in rete ma Musuruana para con maestria. Pochi minuti dopo, Chiabò ammorbidisce una palombella in direzione di Possolenti che spedisce sulla traversa. Il Morsano però non sta a guardare e riparte con Di Blas che da sinistra lancia Sandri, il quale con un preziosismo si smarca ed appoggia su un sempre mobile Di Benedetto che si gira e calcia, ma la conclusione è fuori. Sul rinvio da fondo campo, la Nobile Impianti riesce a guadagnarsi una punizione dal limite dell’area che tuttavia è facile preda del portiere morsanese. Al 35” il Morsano sale in cattedra: Bruno guadagna la posizione centrale, cerca l’inserimento di Sandri che serve Di Blas. Ha spazio per il traversone e spedisce una preziosissima palla a Barchiesi che nella mischia in area piccola, indirizza un fendente nella rete avversaria. Pareggio. Lo stadio esplode. A questo punto il Mister dei padroni di casa effettua diversi cambi che spostano l’asse della squadra ancora più in avanti: si cerca la vittoria. Risponde all’appello Del Pin che sbuca dal nulla recuperando una palla nella trequarti e scarica un pregevole tiro che si infrange, manco a dirlo, sul palo. Fosse entrato in rete, un tiro da fuori area così, sarebbe diventato il gol della vita per il giovane eroe silente della compagine di casa.
Finisce così, 1-1 ma con due traverse ed un palo per il Morsano ed una traversa per gli ospiti.
Commento a caldo
Il Morsano visto oggi è una buona squadra che senza dubbio non merita la posizione in classifica che attualmente ricopre. Un vecchio adagio di saggezza popolare dice che “non può sempre piovere”. I pali, le traverse, gli errori arbitrali sono un fattore del gioco del calcio che nel proseguo del campionato sicuramente si attenueranno ed allora resterà quanto di buono abbiamo visto oggi: una squadra che tecnicamente c’è, che lotta fino alla fine, che tiene bene il campo e crea azioni gol. Un allenatore che dispone bene i suoi uomini in campo e che anche nei cambi riesce ad adattare efficacemente le caratteristiche dei giocatori con le esigenze di gioco. Insomma, se questa doveva essere la partita del riscatto sicuramente lo è stata da lato del morale visto che adesso è evidente a tutti che il potenziale c’è.
Per quanto riguarda il risultato, un punto va molto stretto al Morsano che continua ad essere condannato dai numeri ad una posizione in classifica di rincorsa. Bisognerà iniziare a raccogliere qualche vittoria per poter dormire sonni tranquilli.Per quanto riguarda la Nobile Impianti, quanto visto sul campo morsanese, conferma la reputazione di squadra ben disposta tatticamente, tonica, concentrata e capace di rendersi pericolosa non appena l’avversario abbassa la guardia. Il Morsano c’ha messo 15 minuti di gioco per capirlo e questo gli è stato fatale. I sangiorgini possono sicuramente aspirare a traguardi importanti confortati da una difesa coriacea ed un centrocampo molto rapido nei contropiedi. Il punto guadagnato a Morsano è prezioso sia per non perdere contatto con i primi in classifica, sia perché poteva andare molto peggio se la dea bendata avesse deciso altrimenti in alcuni episodi.In generale una buona partita, due squadre che giocano a calcio in modo competente.
Uomo partita: Barchiesi. Menzione d’onore per Peppe (Morsano) e Chiabò (Nobile Impianti).
Formazioni
AC Morsano: Musuruana, Barchiesi, Canevarolo, Del Frate, Demontis, Di Benedetto, Di Blas, Franz, Purpiglia, Sandri, Tuan (C). A disposizione: Araboni, Braida, Bruno, Cettolo, Comelli I., Cammelli T., Del Pin. All. TavarisNobile Impianti Calcio: Chiabò, Longhin, Parise, Possolenti (C), Ragazzo, Roccia, Sguazzin, Tomini, Venturini, Venturuzzo, Zorzenon, Amadio, Fagotto, Roman, Sabolotto, Nobile, Vignaio. All. Tognan.
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