Da alcune settimane il Circolo Culturale "Le Risultive" conduce diversi corsi tra i quali quello di pittura che vede come insegnante d'eccezione il maestro Arrigo Poz.
Poz, conosciuto in paese per aver relizzato a suo tempo le vetrate della chiesa parrocchiale, é uno degli artisti piú conosciuti del Friuli Venezia Giulia e gode di fama internazionale.
Domenica scorsa una delegazione di corsisti morsanesi é stata invitata alla premiazione del maestro Poz al Teatro Nuovo "Giovanni da Udine". Si é trattato della 59esima "Premiazione del Lavoro e del Progresso economico", dedicata al tema del “cambiamento” organizzata dalla Camera di Commercio di Udine.
Tra i 52 premiati, il maestro Poz ha ricevuto una delle quattro Targhe dell’Eccellenza (assieme a Sergio Cecotti, ai sindaci rappresentati nell’Anci e Mario Gabriele Massarutto).
Morsano: un piccolo paese che ospita grandi personaggi.
martedì 27 novembre 2012
martedì 13 novembre 2012
domenica 11 novembre 2012
ASD Morsan: Storico Risultato e Primi in Classifica. Intervista a Mister Salvin - 10 Novembre 2012
Mr Salvin durante una conferenza stampa |
Il prossimo sabato sará turno di riposo per i morsanesi mentre tra tre settimane ci sará lo scontro al vertice con il Chiasiellis che al momento sembra essere una delle compagini piú titolate per mettere in discussione il primato dell'ASD Morsan.
A fine gara abbiamo intevistato mister Salvin.
Mister, una vittoria importante oggi...
Non voglio dare piú peso del dovuto al risultato. Chiaramente l'avversario non era in giornata e non é mai entrato in partita. Poi sono una nuova squadra che affronta questo campionato per la prima volta. Quindi hanno delle lacune che credo colmeranno con l'esperienza.
Il Morsan é primo in classifica e vive un buon momento.
Non voglio fare delle previsioni perché poi il campionato potrebbe smentirmi ma credo di non fare un torto a nessuno se dico che abbiamo una bella squadra e una rosa molto solida. Non metto al centro i risultati ma il lavoro di questo gruppo. Sono contento che i giocatori siano affiatati, che lo spogliatoio risponda bene ai frequenti cambi in campo che sono l'ovvia conseguenza di una rosa molto ampia e come si sa, le rotazioni generano sempre dei dissapori. Ma per fortuna quest'anno tutti corrono nella stessa direzione senza problemi.
Cosa si aspetta da questo campionato?
Quello che mi aspetto é di continuare cosí e di non perdere la concentrazione sull'obiettivo di finire bene.
Mister lei elude il discorso promozione...
Non voglio mettere la questione su un piano scaramantico e voglio essere realista: é ovvio che giocachiamo per divertirci e se poi qualche soddisfazione di classifica arriva non mi fa certo dispiacere! Peró ripeto, queste soddisfazioni arrivano solo se il gruppo lavora bene e io come allenatore guardo a questo aspetto.
Sette partite con cinque vittorie e due pareggi: ora manca solo la sfida piú importante che potrebbe aprirvi la strada ad una fuga...
Tutte le sfide sono importanti perché questo é un campionato meno prevedibile di quanto sembri: basta un calo di tensione e una o due giornate storte e ti ritrovi a pari punti con tre o quattro squadre. Il prossimo sará un turno di riposo e vedremo cosa faranno le dirette inseguitrici. Poi penseremo alla sfida con il Chiasiellis del 1 dicembre. Il Chiasiellis sta facendo molto bene ma non per questo riteniamo le altre partite meno importanti: in questo campionato le fughe sono impossibili, se siamo bravi possiamo gestire un vantaggio ma di fughe proprio non mi sento di parlare.
Come vede i vari reparti in campo quest'anno?
Il collettivo funziona e sono contento di tutti i reparti. Bene in difesa e in porta. Il centrocampo é solido ed abbiamo ben otto giocatori che sono andati a rete fino ad ora. Alcuni anche con un buon numero di gol. Non credo che si ottengano questi risultati se ci sono lacune nello schieramento: visto come stanno andando le cose posso dire che sono contento di come le geometrie si muovano in campo. Tutto si puó migliorare ma per ora non cambierei niente.
L'anno scorso alla conferenza stampa di inizio campionato goliadicamente si auguró di non rimanere a zero ti...
Non lo dica! L'anno scorso fu un campionato di transizione. Quest'anno ho la sensazione che la profezia di "Maurinho" potrá avverarsi. Continuiamo a lavorare bene e incrociamo le dita, poi i "tituli" se devono venire, verrano!
Grazie mister
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